Un amico come me( anche d’estate!)
Finalmente è l momento di partire per le vacanze!!!!
Che bello!!! Siiiii!!!!
Ma, un momento…e Bubi?
Non può venire con noi: l’albergo non accetta animali. E poi il viaggio in macchina è troppo lungo!!! Troppi bagagli, non ci starebbe comunque.
Telefona a nonna e chiedile se può tenercelo 15 giorni.
No, non può. Ma non ti ricordi che è già al mare?
Allora chiedi alla vicina.
Ho suonato ma non c’è
E lo zio?
In crociera.
Ohhh, no!!!!
Come facciamo con Bubi?
STOP STOP QUI BISOGNA RIFLETTERE!!!
Ora ragioniamo sul rapporto dell’uomo con i suoi amici animali domestici.
È un dato di fatto che a causa dei mille impegni e dei ritmi frenetici della nostra vita lavorativa, a volte ci manca il tempo per le coccole. Ed è qui che entrano in gioco i nostri amici a 4 zampe che pretendono lo scambio di coccole.
E cosa c’è di meglio, dopo una giornata impegnativa, essere accolti da moine, salti, scodinzolate?!
E’ scientificamente dimostrato che accarezzare e coccolare, cioè la pet therapy, ha dei grandi benefici sia sul nostro fisico sia sul nostro corpo.
Si riduce l’ansia, si abbassa la pressione sanguigna, la glicemia e il battito cardiaco e, successivamente, aumentano i livelli di cortisolo ed endorfine, ormoni del benessere.
Ora pensate un po’… i nostri cuccioli ci donano tanto benessere tutto l’anno e poi d’estate … diventano un problema.
Ma io mi chiedo: per quanto grande sia il problema, come si può scegliere la soluzione-reato di abbandonarli? E invece succede.
Troppi abbandoni ogni anno
Si stima che ogni anno in Italia siano abbandonati circa 135.00 animali, una media di 45.000 cani e di 90.000 gatti. Cifre da capogiro!!!
Un animale abbandonato ha una vita molto difficile. Nella maggioranza dei casi, cercando di tornare a casa viene investito dalle auto oppure girovaga senza meta fino allo sfinimento e poi alla morte.
Soluzioni?
Esistono molteplici soluzioni per non abbandonare il vostro amico in strada e, non rinunciare alle vostre vacanze.
Credo tuttavia che dobbiamo impegnarci tutti per far sì che si parli dell’argomento e si sensibilizzino le persone.
Due nostri collaboratori di eccellenza Maurizio Seren Rosso e Raffaella Antinucci ( con il suo papà) hanno prodotto questo dolcissimo contributo
Un amico come me
