Scrive Thomas della 5F della scuola Rodari di Torino:
“Difficile rispondere a questa domanda. Per molti il Natale è una semplice festività in cui non si va a scuola, si ricevono tanti regali e si sta in famiglia. Per molti bambini è associato a Babbo Natale e ai doni che porta scendendo dal camino.
Per me, invece, il Natale è soprattutto il ricordo della nascita di Gesù, che è venuto su questa Terra per salvarci. Se Gesù non fosse venuto e i suoi insegnamenti d’amore non avessero cambiato il mondo, gli uomini sarebbero continuamente in guerra tra loro, perché siamo più capaci a fare il male che il bene.
Secondo me, quindi, a Natale è importante ricordarsi che la nascita di Gesù ha cambiato la storia e può cambiare anche la vita di ognuno di noi.”
E per voi, qual’è la vera essenza del Natale??
Gianni
Sono d’accordo con Thomas. Che bel pensiero. Senza Gesù non esisterebbe il Natale. E’ vero che il Natale sono anche regali e feste ma quello che più di tutto mi rimane dentro e’ l’amore, la solidarietà’..per qualche giorno siamo tutti più buoni e questo ci rende più felici. Quest’anno niente feste, pochi regali, ma il Natale c’è. Gesù c’è. Io l’ho visto ancora una volta, nello sguardo di un senzatetto che riposava al freddo su una panchina nel parco di fronte a casa e che mi ha fatto meditare, pregare e indotto a fare solidarietà. Gesù c’è, anche se non ho potuto vederlo nello sguardo amorevole di mio papa’ che e’ mancato ma mai come in questi giorni e’ presente nei miei pensieri e mi sostiene. Buon Natale a tutti!
Thomas
Grazie Gianni per il commento. Sono contento che anche per te Gesù sia importante. Mi dispiace tanto per tuo padre e sarai nelle mie preghiere. Buon anno nuovo!
Zoe
Ciao Thomas,
per me anche se questo Natale non è stato dei migliori, è pur sempre stato un periodo in cui essere spensierati, liberare la propria anima e lasciare che la magia prendesse il suo posto.
Io stessa rimpiango le cene con quei tavoli lunghi da non finire, quei pranzi con i regali, il rumore della carta strappata, la suspance di non sapere cosa ci sarà in quei meravigliosi pacchi che sono stati a lungo tempo sotto l’albero, in attesa di essere aperti.
Anche se è mancato tutto questo, non dobbiamo credere che l’atmosfera sia stata compromessa perché, è bastato volere e c’è stata, forse anche di più del solito. Abbiamo cercato di non far sparire tutto quanto e in questo modo abbiamo fatto ancor di più di quanto facevamo normalmente.
Vi siete chiesti sicuramente: “cosa possiamo fare se non ci sono i parenti, gli amici, i regali…”
Come dicevo, l’atmosfera non è sparita proprio per nulla! Vero che non si sono potuti vedere gli altri, ma è bastato pensare a quanto eravamo felici e a quanto volevamo esserlo, per impegnarsi sempre più a decorare, disegnare, colorare, appendere luci, cercare quei bigliettini che a lungo abbiamo conservato.