19
Apr
E’ con piacere che presento una nuova rubrica curata da Martina Ferrario che da oggi seguirà per noi Arte Fam@.La rubrica verrà aggiornata periodicamente e Martina scoverà per noi tutti i Musei 3.0 in giro per il mondo. Benvenuta Martina?
A causa della situazione di emergenza da Covid-19 in cui tutti noi siamo chiamati a vivere, in vari settori e industrie stiamo assistendo ad un vero e proprio cambiamento digitale. L’innovazione e la digitalizzazione sembrano quindi essere le risposte e soluzioni a chi, nonostante il perido, non vuole fermarsi.
È interessante notare che nella lingua cinese, la parola crisi è un carattere bisillabico formato dalle parole pericolo e opportunità. Se la situazione corrente da un lato ci sta mettendo alla prova, dall’altro ci sta anche offrendo delle opportunità di cambiamento: personale, lavorativo e istituzionale.
C’è chi si ferma e chi, invece, si rinventa e si trasforma. L’arte è proprio uno dei questi settori e diventa a portata di click.
Avevate mai immaginato di poter visitare il British Museum o i Musei Capitolini direttamente dalla vostra scrivania? Questo oggi è possibile, anche gratuitamente. Numerosi musei, fondazioni e institui d’arte mettono a disposizione tour virtuali completamente gratuiti come forma di solidarietà virtuale, così contribuendo all’hashtag comunicativo tanto in voga in questo periodo #restiamoacasa.
Questa brillante iniziativa racconta la bellezza del patrimonio artistico italiano e straniero, rendendo fruibili esperienze che forse, in altre occasioni, non potremmo vivere in modo così intimo e tranquillo.
La tecnologia ci permette di viaggiare e visitare meraviglie artistiche collocate in diverse parti del globo con un solo click.
I musei non vanno in quarantena, anzi si rinnovano! Di seguito una piccola selezione, parte della quale accessibile attraverso la piattaforma di Google Arts & Culture, che vi permetterà di prendervi una pausa dalla routine quotidiana e di abbandonare i vostri sensi alla bellezza dell’arte.
ROMA
TORINO
MILANO
Museo della Scienza e della tecnica
BERGAMO
Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea
LONDRA
PARIGI
SUD COREA
National museum of Modern Contemporary art,
BRASILE
LOS ANGELES
SUD COREA
National museum of Modern Contemporary art,
BRASILE
Arianna
Grazie mille per la brillante idea
La possibilità di visitare tutti questi musei e le loro opere meravigliose, stando seduti in poltrona, è stupefacente.
Amo l’arte e amo viaggiare e, nei miei spostamenti, i musei sono per me i primi luoghi da visitare di una nuova città.
In questo periodo così surreale, dove dobbiamo restare a casa, girare virtualmente tra le stanze dei Musei proposti è un po’ come essere “fuori”.
Complimenti per l’iniziativa.
admin
Grazie a te Arianna, l’idea della rubrica è proprio quella di suggerire percorsi, stimolare la curiosità e permettere approfondimenti in attesa di tornare a riempire la nostra vita di viaggi e di visite reali ai musei:))
Roberta
Sono d’accordo con te, è davvero bellissimo poter visitare i musei stando a casa. A me piace molto partecipare alle mostre perché è stupendo guardare i quadri, la statue, gli oggetti antichi… e grazie a questa rubrica ne ho la possibilità. Spero di tornare presto alla normalità così da poterci andare dal vivo.
Anna
Per ammirare la bellezza delle opere d’arte più belle del mondo, ora che non è possibile uscire di casa per questi motivi, la tecnologia ci da la possibilità di scegliere tra una lunga lista di musei da visitare online. Con i tour virtuali possiamo guardare da vicino importanti opere di grandi artisti del passato e dei nostri giorni, che porteranno l’arte direttamente a casa nostra.
Grazie all’iniziativa Cultura a Domicilio, è possibile visitare dal nostro telefono o dal computer le più belle gallerie d’arte, non solo in Italia, ma anche in giro per il mondo.
I vantaggi di accontentare le nostre curiosità sono molti se impariamo a sfruttare le opportunità della rete. Tra i migliori musei da visitare online ce ne sono molti stranieri, ma l’Italia naturalmente ne offre un numero notevole. Grazie a Internet possiamo quindi viaggiare in tutto il mondo ed ammirare senza spese le opere d’arte più belle di sempre, anche nella situazione di questi mesi in cui siamo costretti a stare a casa ☹.
La possibilità di accedere ai musei online è anche un vantaggio dal punto di vista economico, perché molte delle gallerie con tour digitali non si trovano in Italia. Con la tecnologia possiamo risparmiare senza rinunciare all’arte ed alla nostra voglia di sapere. Questa era una possibilità da utilizzare già in passato, ma non era molto conosciuta e invece oggi, a causa del COVID-19, sappiamo che possiamo usare il nostro tempo per visitare virtualmente molti musei.
Mi sono informata e ho scoperto che ci sono oltre 500 musei virtuali disponibili nel mondo!
Martina - ARTE FAM@
Ciao Anna, grazie del commento! Hai proprio ragione: è necessario imparare a sfruttare le opportunità che al giorno d’oggi la tecnologia ci offre per poter “vivere” (in modo virtuale) le bellissime iniziative che numerosi musei ci stanno offrendo a portata di click.
Sono contenta di notare che hai approfondito l’argomento 🙂 Se ti fa piacere, condividi in risposta a questo commento, il link relativo ai 500 musei virtuali disponibili nel mondo, in modo da renderlo fruibile anche a noi e alla nostra community! 🙂
Riccardo
Ottima idea!
Ma manca qualcosa!
Mi è capitato spesso di cercare notizie sul web di opere d’arte, pitture, sculture, monumenti, Chiese ma mai di visitare un museo.
Vista la situazione che ci troviamo a vivere, la “pandemia” che ha bloccato il mondo, che ci ha costretti a casa, gli unici modi per evadere sono la fantasia e il web.
La scuola organizza lezioni on-line (con i professori), gioco on-line (con i miei amici), visito i musei on-line, da solo, manca la presenza umana!
Le mostre virtuali sono “luoghi deserti”, il “Padre” della Realtà Virtuale, Jaron Lanier, ha scritto che “nei mondi digitalmente creati, la magia avviene soltanto quando persone reali vi abitano e si incontrano”.
Le applicazioni che hanno avuto più successo, infatti, sono state la posta elettronica e i social media.
L’essere sociale dell’uomo è una caratteristica definitoria anche on-line.
Come scrisse Aristotele (Politica) “l’uomo è un animale sociale in quanto tende ad aggregarsi con altri individui e a costituirsi in società”, l’essere umano è sociale perché la società è la condizione “sine qua non” per l’esplicazione della propria personalità (perché dipingere un quadro se nessuno può vederlo ?)
Io credo che l’arte debba essere vissuta con un primo approccio individuale, con le proprie personali percezioni, con i propri e personali gusti (influenzati da cultura, sesso, età …), poi condivisa con gli altri, arricchita con lo studio dell’artista, delle sue intenzioni, del momento storico in cui è stata creata, di altri pareri (critici, filosofi…).
Quindi ben venga una prima visita individuale e riflessiva, seguita da una visita con una guida umana che farà la differenza!
Una guida è come un professore, può riuscire a far appassionare o annoiare, può fare la differenza!
admin
Ciao Riccardo, quello che scrivi ha senso, anzi hai toccato proprio uno degli argomenti più caldi del momento. leggevo proprio ieri sulla rivista Museum che nell’ottobre del 2020 si terrà a Londra una conferenza dedicata al #futuremuseum: esperti ed appassionati di tutto il mondo si riuniranno per elaborare nuove idee sul futuro dei musei!!
Credo che l’arte digitale e gli zoom di alta definizione sulle opere, siano di grande aiuto ai professori e alle guide, perché si riescono a vedere particolari altrimenti non visibili anche perché spesso nei musei è impossibile avvicinarsi troppo, per ragioni di sicurezza, alle opere.
Sono d’accordo con te sull’esigenza di trovare presto una formula in grado di appassionare, di rendere umano il digitale!
Elena
E’ meraviglioso poter visitare musei , opere d’arte che non avresti mai avuto occasione di vedere tramite e grazie alla digitalizzazione!!!!